Dimensioni: Altezza 15cm
Materiale: Bronzetto
Metamorfosi di Marsia rappresentate in questi tre piccoli bronzetti.
Ovidio menziona la sorte di Marsia nelle proprie Metamorfosi:
« "Perché mi scortichi?" chiese;
"Ahimè! mi pento!" gridava "un flauto non vale tanto!"
Ma mentre egli disperava gli fu strappata la pelle dalle membra
Nient'altro era che una ferita; ovunque promana il sangue,
si scoprono i muscoli liberi e, rilasciate, senza pelle,
pulsano le vene; potresti contare
le viscere zampillanti e le fibre sanguigne. »
Ciò che tuttavia colpisce in questi recenti lavori intorno a Marsia è la capacità dell’artista di muoversi agilmente tra diversi materiali, trasformando l’immagine in terracotta, in marmo, in bronzo, in alabastro. Siamo in presenza di un’operazione metamorfica sulla materia, prima ancora che sul tema, con un’operazione meta-artistica nella quale il fare riproduce e moltiplica il significato.